Sostenibilità
24/03/2021 - 17:15
Come abbiamo visto nell’articolo dall’innovazione all’open innovation il concetto di innovazione è cambiato nel tempo, e con esso anche gli strumenti di innovation management hanno subito una trasformazione.
Negli ultimi anni, inoltre, abbiamo assistito ad una inevitabile accelerazione della digitalizzazione; un fenomeno che la recente pandemia da Covid-19 ha ulteriormente velocizzato ed amplificato.
In questo contesto, due elementi in particolare hanno segnato un importante cambiamento nel mondo di coloro che si occupano di responsabilità sociale d’impresa:
Oggi più che mai, allora, si presenta la necessità di rinnovare ed adeguare il digital stakeholder engagement in modo da gestire le incertezze del futuro e tenere conto dei cambiamenti globali in corso.
Ma come fare?
Tecnologie innovative e big data al servizio delle aziende
Noi di RE2N ci definiamo degli “abilitatori”, in quanto il nostro obiettivo è aiutare le aziende a sviluppare la propria sostenibilità. Per farlo sviluppiamo tool digitali che lavorano per:
Scopri i vantaggi del continuos stakeholder engagement
IL MODELLO CONTINOUS STAKEHOLDER ENGAGEMENT DEL GRUPPO TIM
“Materiality Digital Transformation Program” è il progetto avviato circa 4 anni fa , che, attraverso l’utilizzo dei nostri tool digitali, ha permesso all’azienda di telecomunicazioni di evolvere le modalità di relazione con gli stakeholder e di aggiornare in maniera più veloce e precisa l’analisi di materialità.
Vediamo insieme gli stadi del progetto:
#Fase 1 - Definizione di un nuovo approccio
Ancor prima di parlare di metodologie e strumenti da utilizzare, abbiamo analizzato quali fossero gli obiettivi, le necessità e i processi aziendali da efficientare. Inoltre, abbiamo studiato come poter raccogliere, sfruttare ed elaborare il maggior numero di informazioni già disponibili in azienda.
Il risultato ottenuto è stata la definizione di un nuovo processo utile, non solo per la stesura del reporting, ma anche per la definizione degli obiettivi strategici aziendali.
#Fase 2 - Individuazione dei topic rilevanti
Grazie al coinvolgimento dei referenti interni all’azienda, come primo step, abbiamo proceduto alla mappatura degli stakeholder. Successivamente, siamo passati all’individuazione dei temi materiali. Questa fase è stata realizzata in maniera assolutamente innovativa: attraverso l’adozione di tecniche di semantic analysis, per analizzare un numero più ampio di fonti informative e tramite l’analisi dei big data, per la raccolta del punto di vista esterno.
#Fase3 - Revamping dello stakeholder engagement
Una volta determinato l’albero dei temi rilevanti, abbiamo predisposto le basi per realizzare attività di ascolto e coinvolgimento degli stakeholder che fossero frequenti e costanti nel tempo e che permettessero di posizionare le tematiche sulla matrice di materialità, di raccogliere le aspettative o le eventuali segnalazioni per l’azienda, di sviluppare di attività condivise di confronto e co-progettazione
Il risultato? Una matrice di materialità aggiornata in tempi strettissimi per tenere conto degli impatti del Covid sui temi material.
Vuoi saperne di più sulle nostre soluzioni digitali innovative? Per ulteriori informazioni sulla gestione dello stakeholder engagement consulta il case study del Gruppo Tim che abbiamo realizzato.